FAR EAST FILM FESTIVAL 13

Il 2011 è l´anno che celebra la tredicesima edizione del Far East Film Festival di Udine, la rassegna cinematografica dedicata all´Asia, conosciuta ormai anche in oriente come uno dei più importanti eventi per promuovere pellicole e registi sul panorama occidentale, che si aprirà in data 29 Aprile e si chiuderà il giorno 7 Maggio. Ochacaffè fa parte degli eventi previsti per il weekend di apertura, proponendo una serata in galleria d'arte con musica e rinfresco, ad ammirare le opere di Shozo Shimamoto, esposte alla Galleria Nuovo Spazio in via Manin 8. Ma torniamo al FEFF: quest´anno diventa ancora più evidente il sempre più forte e crescente legame tra occidente e oriente: se nella credenza popolare occidentale il numero 13 è bollato come segno di sventura, e viene esorcizzato con il gesto delle corna, cosi' il regista Clement Cheng si incarica di presentare il festival con un trailer, sullo stile del celebre filone delle acrobazie del cinema di Hong Kong, al termine del quale si compie un divertente esorcismo con lo stesso identico gesto, con le corna appunto. Saranno presentate oltre 60 pellicole nuove provenienti da più di 12 paesi dell´Asia orientale, per un totale di nove intense giornate di proiezioni e discussioni sugli artisti emergenti o già noti, riguardo la produzione popolare e del cinema di genere, esaminando nel profondo un universo produttivo originale e, per gran parte del pubblico occidentale, ancora tutto da scoprire.
Al Giappone quest’anno, oltre alle sopracitate pellicole, verrà dedicato un e ampio spazio molto “piccante”: sarà infatti dedicata interamente al Paese del Sol Levante un’edizione speciale e rivisitata della storia dei PINK EIGA dagli anni 60 ad oggi, il famoso cinema erotico nipponico che ha consacrato, in oltre 50 anni, registi celebri del calibro di Kiyoshi Kurosawa, Nagisa Oshima e Koji Wakamatsu.
Genere interamente sviluppato in Giappone, il termine PINK EIGA (ピンク映画) indica un genere di produzione che ha le sue origini in un periodo decisamente negativo del cinema nipponico, pertanto caratterizzato da costi e tempi di ripresa molto bassi e durate prefissate di 60 minuti. Seppure questa descrizione possa sembrare dispregiativa o in qualche modo minimizzante, in realtà questo prodotto dell’industria cinematografica giapponese è un tassello fondamentale del mosaico che compone l’intero panorama del cinema nipponico: è grazie a questo tipo di film che il mondo del cinema giapponese ha potuto apprezzare il soft-core erotico, ambientato interamente nella cornice culturale del Sol Levante, e che nel corso degli anni ha dato ispirazione all’evoluzione di diversi sottogeneri della cinematografia erotica in Giappone.L’importanza che ebbero i PINK EIGA non fu soltanto relativa al mondo del cinema, ma in qualche modo correlata allo sviluppo culturale dell’intero paese. Fino agli anni dell’esordio di questo genere infatti era impensabile che sul grande schermo potessero essere mostrati elementi “erotici” e “privati” del corpo femminile, come il pelo pubico, pena l’essere sanzionati e puniti dalle autorità. Grazie alla sempre più fiorente attività di registi specializzati in questo genere, il cinema giapponese ha potuto esprimersi sui tabù culturali e sugli intrecci della vita politica e della sfera sessuale, dando il via ad una concezione della pellicola cinematografica molto meno inibita e sempre più intrisa di contenuti “piccanti”.
Ma il Giappone al Far East Film Festival 2011 non è solo cinema! Sabato 30 Aprile infatti, dalle ore 16, ci sarà una vera e propria sfilata dedicata ai Cosplayer, che sarà filmata da un team di ripresa incaricato di pubblicare, su Facebook e sul sito ufficiale del Festival, le loro esibizioni: i concorrenti potranno vincere tre diversi premi, dal Miglior Cosplay Costume al Miglior Cosplay Group, per chi decidesse di presentarsi in gruppo e non come concorrente singolo, passando per il Premio Mi Piace, che conferirà al vincitore la possibilità di fare acquisti con un voucher presso il Bookshop del Festival.
Non è finita qui. La vera novità all’interno della sfilata sarà un’ulteriore suddivisione al suo interno stesso: le cosplayer che si presenteranno vestite nello stile giapponese “Gothic Lolita” si raduneranno in un gruppo unito, dando vita all’evento Gothic Lolita Gathering. Le fotografie delle “Lolita” che parteciperanno saranno inoltre pubblicate sul social network Facebook.

Che cosa state aspettando? Partecipate numerosi alla tredicesima edizione del Far East Film Festival!

Ecco i film giapponesi in programma al 13° Festival:

Cannonball Wedlock, MAEDA Koji, Japan 2011, comedy drama, International Festival Premiere
Confessions, NAKASHIMA Tetsuya, Japan 2010, revenge drama, Italian Premiere
The Lady Shogun and Her Men, KANEKO Fuminori, Japan 2010, period drama, International Festival Premiere
The Lightning Tree, HIROKI Ryuichi, Japan 2010, mystery-romance, European Premiere
Paranormal Activity 2: Tokyo Night, NAGAE Toshikazu, Japan 2010, horror, International Festival Premiere
SABI♂SABI♀ - Quirky Guys and Gals, FUJITA Yosuke, MATSUNASHI Tomoko, OH Mipo, SEKIGUCHI Gen, Japan 2011, omnibus comedy, International Festival Premiere
Seaside Motel, MORIYA Kentaro, Japan 2010, black comedy, European Premiere
Underwater Love, IMAOKA Shinji, Japan 2011, pink musical, European Premiere
Villain, LEE Sang-il, Japan 2010, dark romantic drama, European Premiere
Wandering Home, HIGASHI Yoichi, Japan 2010, drama, Italian Premiere
Yakuza Weapon, Yudai YAMAGUCHI, Tak SAKAGUCHI, Japan 2011, violent-action-comedy, European Premiere