Novembre 2010, JAPAN ANIME LIVE
L’associazione Ochacaffè, assieme a Star Shop Roma, Jaku Toys e al portale Nanoda, presenta il primo evento ufficiale ideato e diretto dai creatori delle serie più famose di Anime e Manga Giapponesi.
Un evento straordinario che porta dal vivo sul palcoscenico i protagonisti del mondo dell’animazione giapponese , IL PIU’ GRANDE SHOW MANGA E ANIME MAI VISTO AL MONDO IN SCENA NARUTO SHIPPUDEN, ONE PIECE, BLEACH, FULLMETAL ALCHEMIST BROTHERHOOD e GUNDAM
IL PRIMO EVENTO LIVE UFFICIALE IDEATO, DIRETTO E REALIZZATO DAI CREATORI DELLE SERIE PIU’ CELEBRI DI ANIME E MANGA GIAPPONESI “JAPAN ANIME LIVE” È TUTTO QUELLO CHE NON VEDRETE MAI IN TV.
LE DATE IN ITALIA:
6 NOVEMBRE ‐ Mediolanum Forum ‐ MILANO
11 NOVEMBRE‐ Mandela Forum ‐ FIRENZE
13 NOVEMBRE‐ Gran Teatro‐ ROMA

JAL - Un'esperienza animata alla massima potenza [Recensione]

"Il Japan Anime Live è stato un misto… è un cinema, è un concerto, è un musical, c'è recitazione.. […] , ma vedere dal vivo i doppiatori è stata una cosa emozionante"

DJ Shiru

É proprio questa citazione che utilizziamo per rispondere alla fatidica domanda "Cos'è il Japan Anime Live?".
Questo perchè è veramente difficile definirlo con una sola frase, bisogna viverlo per capire veramente la sua "essenza". Appena arrivati sul luogo dello spettacolo, ci si sente subito a "casa", si vedono cosplayer dei nostri anime e videogames preferiti, si è accompagnati dalle soavi colonne sonore originali (giapponesi ovviamente), si conoscono otaku pronti a cantare (e ballare ;) fino allo sfinimento e l'atmosfera diventa nipponica al 100%. Come speaker d'eccezzione Maurizo Merluzzo (già doppiatore di famose serie animate come Naruto e Ken il Guerriero) introduce la serata e si passa alla sfilata dei cosplayer appositamenti selezionati per il JAL, vincitori di prestigiosi premi. Mentre sfilano si nota la qualità, l'eleganza e la "personificazione" superba che solo i più abili cosplayers riescono a dimostrare, il tutto condito dalle musiche di Shiru DJ.

Terminata la sfilata che ha dato un input iniziale si abbassano le luci e sul grande schermo appare un grande conto alla rovescia. É proprio li che la tensione sale, il battito cardiaco aumenta a dismisura e la curiosità raggiunge livelli massimi. Mentre il countdown raggiunge lo zero scorrono i primi filmati, 10.. 9.. 8.. 7.. 6.. 5.. il pubblico comincia ad urlare 5.. 4.. 3.. 2.. 1..! E tutto si trasforma in una festa. La band del Japan Anime Live che vanta di artisti di grossa fama (in Giappone soprattutto) come Piko e Daisuke Asakura coinvolge tutta la platea presente che esprime divertimento da tutti i pori. Segue l'esibizione di Full Metal Alchemist Botherhood in cui i doppiatori si cimentano subito in un "improvvisato" doppiaggio dal vivo (buona la prima insomma!). Si passa a Bleach, entrano in scena dei personaggi difficili da descrivere: sono attori, anime in 3D, acrobati, spadaccini, cantanti e recitano proprio come siamo abituati a sentirli davanti allo schermo del nostro televisore. E' il turno di Onepiece, dopo averci fatto "crepare" dalle risate con un video ideato dai doppiatori originali giapponesi, appaiono i protagonisti/cosplayers della serie immergendosi fra il pubblico animando ancora di più l'evento. Segue una breve pausa dove ci si rischiara la voce e ci si riposa giusto il tempo per ripartire alla grande con i filmati della serie Gundam deliziati dalla band ufficiale JAL che riporta tutti i brani famosi della serie con un mix finale di Asakura DJ. Termina lo show Naruto Shippuuden e già dalle prime musiche cantate dall'emozionante Piko esplode il pubblico mandandolo in delirio completo ed è difficile descrivere a parole la sensazione che si prova. Ancora una volta gli attori/acrobati stupiscono per la loro interpretazione che culmina il confine tra realtà e "cartone animato". Ecco questo è il JAL, ma per trasferire tutta ciò bisognerebbe fare un'unica cosa, esserci.

visto da Alessia Tino

Sapevo che avrei assistito a qualcosa di grandioso, ma quando si dice che la realtà supera di gran lunga le proprie aspettative…

Sono qui, sono al Japan Anime Live. Con accanto il mio ragazzo divertito ed ormai avvezzo ai miei entusiasti isterismi filonipponici, e con intorno tanti volti sconosciuti che, pronti a vivere la mia stessa emozione, alla fine non mi sembrano poi così tanto estranei.
Con l’aiuto di partner italiani quali Ochacaffè, Nanoda e Star Shop, finalmente è arrivato anche in Italia (Milano, Firenze, Roma), per la prima volta fuori dal Giappone, il più grande show degli eroi di manga ed anime, un mix esplosivo di episodi speciali che non vedremo mai in tv proiettati su uno schermo gigante e recitati dal vivo; di combattimenti, azioni, effetti scenici e musica live.
Ora, a poca distanza dal palco, non mi resta che sgranare bene gli occhi, sorridere e… sognare.

Lo spettacolo si apre con una sfilata cosplay ed i beat della musica guidata dal nostro Silvio in veste di DJ, si uniscono ai battiti del cuore degli emozionati sfilanti e quelli del pubblico già in delirio. Urletti di fanciulle affascinate da ragazzi ammiccanti a torso nudo, “wow!” di ometti catturati dalle cosplayer avvolte in sexy calze e succinti costumi… la sfilata scalda gli spettatori in un crescendo di sensazioni e si conclude con una visione nell’insieme di tutti i partecipanti e dei loro fantastici costumi.

La luce si abbassa, il fumo crea atmosfera da concerto ed una musica travolgente comincia a far ballare gli animi; per ora il pubblico si trattiene rimanendo quasi composto e si limita a battere le mani a tempo. Sul palco si fa spazio un gruppo di musicisti giapponesi dal look stravagante.

Il tastierista Daisuke Asakura, il più colorato e particolare, ci incita e dà il benvenuto.
Ah, come ci piace questa musica! Ormai siamo totalmente dentro lo show, la musica termina ma si capisce che il gruppo presto tornerà sul palco quando, alcolizzati di ancora maggior entusiasmo, saremo pronti a scatenarci ballando.
Lo schermo, in una sorta di countdown, fa scorrere veloci le immagini.
Tra i cinque anime scelti per l’evento, il primo ad emozionarci è Full Metal Alchemist.

Un episodio dei due fratelli alchimisti con sottotitoli in giapponese, viene proiettato sullo schermo e gli abili doppiatori ci aiutano a capire le battute. E’ strano vedere come non solo le movenze della bocca, ma anche le espressioni e smorfie facciali, combacino con quelle dei nostri eroi seguiti con massima attenzione da un pubblico che sprigiona calore come a ringraziare della traduzione emozionale di parole che non conosciamo.

Una voce davvero sorprendente, una voce che riesce a coprire con estrema semplicità tonalità maschili e femminili, il teatro ora trema di bellezza uditiva. Il cantante Piko ha uno stile di canto che ammalia, io ne sono rimasta affascinata davvero!

Il volto pulito, gli abiti unisex, proprio come la sua voce, i capelli lisci un po’ lunghi, gli anelli grandi alle dita lo caratterizzano ed accendono maggiormente questa specie di megakaraoke a cui partecipiamo; lui canta ed anche noi leggendo le parole sullo schermo.

E’ la volta dell’anime Bleach. Personaggi in carne ed ossa fungono da straordinari attori, ballerini e cantanti. L’interprete di Rukia è veramente bella, delicata ed intensa allo stesso momento; Ichigo, molto carino anche lui, fa acrobazie con la sua spada e con gli altri attori, danza meravigliosi combattimenti.

Una bandiera di pirati sullo schermo si scaglia nel cielo. Ora tocca a One Piece. Assistiamo alla proiezione di un filmato in cui i doppiatori giapponesi ci regalano un simpatico spezzato del loro quotidiano in sala di doppiaggio. Ogni personaggio dell’anime viene presentato affiancato dall’interprete in una scheda sotto forma di “wanted”. Il filmato termina con un’allegra canzoncina “Non parenti, non fratelli, siamo una famiglia” ed all’improvviso un grande Chopper, seguito dagli altri personaggi, passeggiando tra il pubblico, viene accolto come la più grande celebrità.

Ancora una volta i doppiatori sulla scena, tra cui uno straordinario Renato Novara-Luffy e la travolgente Emanuela Pacotto-Nami… e quei personaggi sullo schermo sembrano vivere di vita propria.

Di nuovo l’incantevole Piko a cui seguono i primi minuti della pausa già con la voglia che tutto ricominci.

Una personalissima passeggiata dietro le quinte con annessi entusiasmanti incontri e si riprende con le immagini sullo schermo dello storico Gundam. Tutto è in climax crescente, lo spettacolo assume diverse forme, il pubblico (intere famiglie, bambini, adulti, ragazzi) è ormai da un pezzo un tutt’uno con lo show, dà libero sfogo alla propria passione cantando, urlando, ballando, facendo fotografie, video… gli attori sono spettacolari e percepiscono tutto il nostro supporto.

Si respira un’atmosfera di festa, ognuno ha lasciato a casa i propri piccoli o grandi problemi, qui si diverte… e si vede!

Naruto… ed ora viene proprio giù il teatro!!!

Ultimo capitolo del JAL; in un turbinio di acrobazie da lasciar senza fiato, il nostro ninja si triplica dalla finzione alla realtà, i tre attori che lo interpretano si muovono abilmente sul palco in straordinaria sintonia. Rovesciate, mosse da arti marziali, i movimenti accompagnano i suoni dei taiko (i tamburi giapponesi) o i taiko accompagnano i movimenti? Non si riesca a capire, talmente la fusione è perfetta!

Lo show termina, gli applausi e le urla non si placano, ma come è possibile che tre ore siano volate così velocemente? Un’ultima foto ricordo della serata e si torna a casa, leggeri da pensieri negativi e pesanti di emozioni che, certo, non si spengono come quelle luci sul palco.

I più grandi cosplayer italiani sullo stesso palco

In ognuno dei tre spettacoli Japan Anime Live previsti per Milano, Firenze e Roma, hanno sfilato cosplayer di altissimo livello, è stata un’occasione unica per salire sullo stesso palco delle grandi star giapponesi, musicisti e attori.

Sfilata

I cosplayer sono stati diversi per ogni città.
Non è stata prevista una scenetta, ma ogni cosplayer ha avuto a disposizione un paio di minuti per sfilare, posare, per piroette o quant’altro.
Il tutto è stato accompagnato da musice J-Pop e J-Rock made DJ Shiru, non è stato consegnato alcun premio poichè non è si trattava di una competizione.

Lista dei presenti

Milano

Anna Sances

Daniela Maiorana “ Selaine”

Elena D’Ambrosio “Shadowings”

Sunita Sunymao Zucca + Carlo Ingrassia

Nadia Baiardi "Nadia SK"

Fabio Aquilino "Baumiao"

Luca Buzzi

Giancarlo Di Pierro "Jenko"

Marco Porporato "Mochan"

Federica di Nardo "FedericaDN"

Roma

Entony Ruscetta “Pure Lighning”

Elena Anna Servidio “Ino Chan”

Giorgia Vecchini

Cristina Poli  “TsunamiZN”

Francesca Burrani “Plue Oltremare”

Valeria Rossi Chobits “Kefka”

Giulia Ghersi “Sadako”

Simone Coglitore “Zim”

Massimiliano Catalano “Josey”

Elettra Di Curzio

Lisa Biella “Nemesi”

Giacomo Masi

Gabriella Orefice “Mogu”

Selezioni

I cosplayer sono stati scelti da una giuria coordinata dallo Star Shop di Roma (per lo spettacolo di Roma) e dall’associazione Ochacaffè (per Milano), era composta da associazioni di cosplay, riviste a tema, ecc. tra cui rappresentanti delle riviste Cosmoplay, Cosplay, delle associazioni Flash Gordon, Hard Rock CosPride, ecc. durante le fiere di Romics e Lucca Comics and Games.
I selezionatori hanno girato tra il pubblico, assistito alle esibizioni, studiato il palco fino a scegliere i candidati tra coloro che hanno un vestito che derivi da un anime, manga, videogioco o cultura giapponese; hanno chiesto di fare la foto e di raccogliere i dati per poi comunicare tramite vari siti web e via email i nomi dei selezionati.
I selezionatori erano “mimetizzati” tra il pubblico e nella giuria ufficiale dei concorsi, forniti di un tesserino di riconoscimento con i loghi Star Shop, Japan Anime Live e Ochacaffè.