Cyber-Kawaii
Konnichiwa!
Noi siamo Alessandra e Martina, alias Artemisia e Doom’s Angel.
Abbiamo attirato molto l’attenzione al Lucca Comics di quest’anno e spesso abbiamo risposto alla frequentissima domanda: “Da cosa siete vestite?” Ed eccoci ancora una volta a rispondere, avendo tempo di spiegare meglio ciò che intendiamo e sperando che le nostre brevi spiegazioni siano esaurienti!
1.“Da cosa siete vestite?”
Questo stile potrebbe essere chiamato Cyber-Kawaii.
Il nostro non si tratta infatti di un cosplay anime o manga, bensì della rappresentazione personalizzata e resa più kawaii dello stile di vestiario Cyber.
2.“Che cos’è lo stile Cyber?”
Eccovi un riassunto su questo particolare stile.
(non provoca effetti collaterali, a parte il bisogno spasmodico del sabato sera!)
Lo stile Cyber ha radici risalenti agli anni ’80, quando cominciava a farsi strada la cultura cyberpunk; è stato poi influenzato dalla nascita dei primi rave negli anni ’90, contagiato dalla stravaganza degli anime giapponesi ed infine rimodellato e personalizzato in base alle singole preferenze.
Questo stile varia di paese in paese, per esempio nel Regno Unito spiccano più colori vivaci e soprattutto reattivi ai neon wood (UV reactive), mentre in Germania appare più simile ad uno stile Goth reso più futuristico, caratterizzato molto per esempio dall’uso di materiale pvc. In Giappone si mescola facilmente allo stile Visual-Kei, infatti viene sfoggiato la domenica pomeriggio ad Harajuku dai più eccentrici.
Insomma è uno stile versatile, che ha una base futuristica ma che può essere personalizzato in base alle preferenze di ognuno. Può essere anche essere ispirato a film quali Matrix e Ghost in the Shell in campo cinematografico.
3.Elementi chiave del vestiario Cyber
Tessuti e materiali sintetici reattivi alle luci UV oppure che brillano al buio
Braccialetti luminosi oppure Glowsticks, usati per ballare o a scopo decorativo
Colori Fluo per il corpo e i capelli
Le Platform Shoes, ossia scarpe dalle suole molto alte
I Fluffies, copristivali di pelo sintetico foltissimo, spesso di colori accesi e fluorescenti
Le Mascherine, esatto proprio quelle dei dottori…ma più colorate o in materiali particolari!
Le Maschere Antigas/Respiratori, più d’impatto rispetto alle mascherine mediche e spesso più elaborati
I Goggles, occhiali da saldatore o da motociclista portati sulla fronte
Acconciature e molto elaborate costituite da extensions sintetiche o parrucche di lana e Cyberlox (sottilissimi tubi semitrasparenti in plastica)
Ecco alcune marche famose relative al vestiario:
Cyberdog, Futurstate, PlastikWrap, Criminal Damage, Phaze
4.E la Musica?
Ecco alcuni stili apprezzati nello stile Cyber:
EBM, Futurepop, Powernoize, Hardcore, Psytrance, Industrial e via dicendo…
Ovviamente anche nel campo musicale c’è libertà di scelta in base alle preferenze, anche se l’elemento chiave è ballare sotto ritmi coinvolgenti e molto forti.
Torniamo a noi!
Nel nostro caso abbiamo abbondato di particolari kawaii ed esagerato con i colori, ispirandoci molto ai “Cyber Freaks” che popolano la Tokyo Decadence.
Questo evento nato a Tokyo per mano di Adrien Le Danois (un ex drag queen francese, pensa un po’) popola le nottate giapponesi ed europee (anche se in Italia ancora si fa fatica a vederli) nei club più trasgressivi esistenti. La TD è in continuo movimento, portando la sua arte distorta caratterizzata da un imprevedibile mix di stili, culture e personalità che all’inizio può spaventare i più conformisti.
Personalmente siamo fan di Dj Sisen e della sua musica, e ci siamo ispirate a lui con il nostro stile particolarmente acceso e ricco di elementi kawaii.
Volete saperne di più?
Il sito italiano della TD - http://www.myspace.com/tokyodecadanceitalia
Cyberdog Official Site - www.cyberdog.net
Una creatrice di parrucche, goggles, mascherine… – www.missneedles.com
Tutto ciò che brilla! – http://www.theglowcompany.co.uk/
E…il nostro sito! – http://www.myspace.com/cyberotica-dance
(ci trovate anche su Facebook sotto CybErotica Dance!)
Kisu! |