Bump of Chicken Guild
Questa è stata la prima canzone in assoluto che abbia mai ascoltato dei Bump of Chicken.
Mi pare che mi fosse stata inviata da un amico giapponese, ma non ricordo. In ogni caso per molto tempo l’avevo dimenticata, ma poi è finita non so come nella playlist del mio ipod, e così una mattina andando a lezione l’ho riascoltata quasi per caso.
Inizialmente non feci molto caso al testo, ma musicalmente parlando mi piaceva molto. Poi provai a scaricare qualche altro pezzo dello stesso gruppo e dopo un po’ mi venne la curiosità di capire anche i contenuti di quelle canzoni che mi piacevano così tanto.
Trovo che Guid sia una bellissima canzone.
Una volta ho letto da qualche parte che Fujiwara Mooto, la voce dei Bump che è anche autore di quasi tutti i testi, viene considerato un po’ un poeta più che un cantautore. Ascoltando questo pezzo non mi riesce difficile crederlo, perché non ci si limita a pensare “ah, che canzone carina”, non ci si limita ad apprezzarne la melodia, qui le parole sono come una formula magica che entra nell’anima di chiunque abbia la sensibilità per comprenderle.
Si parla di disillusione, di speranze infrante, di vite vissute in modo ripetitivo fino a che una mattina non ci si sveglia e ci si rende conto di aver sbagliato tutto.
Ma c’è un messaggio, ed è molto chiaro: “Vivi così come sei e non curarti di nulla…”.
Anche se la vita ti ha cambiato rendendoti un tipo di persona che non volevi diventare, ora questo non ha più importanza, rialzati e ricomincia a vivere affrontando tutto per come sei, senza curarti di nulla.
Io adoro Fujiwara Mooto e le sue parole mi commuovono, ogni volta.
Bump of Chicken – Guild
人間という仕事を与えられて どれくらいだ
相応しいだけの給料 貰った気は少しもしない
Ningen to iu shigoto wo ataerarete dore kurai da
fuwawashii dake no kyuuryou moratta ki wa sukoshi mo shinai
Da quanto tempo è che sono stato assunto per il lavoro di “essere umano”?
Non credo di aver mai ricevuto uno stipendio adeguato.
いつの間にかの思い違い 「仕事ではない」 解っていた
それもどうやら手遅れ 仕事でしかなくなっていた
Itsuno manika no omoichigai “shigoto dewanai” wakatte ita
soremo dou yara teokure shigoto de shika nakunatteita
All’improvviso mi sono reso conto di aver frainteso tutto, perchè non era un lavoro
ma era già troppo tardi, era diventato nient’altro che un lavoro
悲しいんじゃなくて 疲れただけ
休みをください 誰に言うつもりだろう
Kanashii njanakute tsukareta dake
yasumi wo kudasai dareka ni iu tsumori darou
Non è tristezza, sono solo un po’ stanco
Vorrei chiedere a qualcuno di avere un po’ di ferie
奪われたのは何だ 奪い取ったのは何だ
繰り返して 少しずつ 忘れたんだろうか
汚れちゃったのはどっちだ 世界か自分の方か
いずれにせよ その瞳は 開けるべきなんだよ
それが全て 気が狂う程 まともな日常
Ubawareta no wa nanda ubaitotta no wa nanda
kurikaeshite sukoshi zutsu wasuretandarouka
yogorechatta no wa docchi da sekai ka jibun no houka
izure ni seyo sono hitomi wa akeru beki nandayo
sore ga subete kiga kuruu hodo matomona nichijou
Cos’è che mi è stato rubato? E cosa ho rubato io?
A furia di farlo un po’ alla volta l’ho dimenticato.
Cos’è che si è sporcato, questo mondo o io?
In entrambi i casi dovrei aprire gli occhi
tutto questo è parte di una quotidianità
così banale da farti impazzire
腹を空かせた抜け殻 動かないで 餌を待って
誰か構ってくれないか 喋らないで 思っているだけ
Hara wo sukaseta nukegara ugokanaide esa wo matte
dareka kamatte kurenai ka shaberanaide omotteiru dake
Mi hanno affamato, e l’ombra di me stesso aspettava del cibo senza muoversi
Non c’è nessuno che si occupi di me? L’ho pensato senza aprire bocca
人間という仕事をクビになって どれくらいだ
とりあえず汗流して 努力をしたつもりでいただけ
Ningen to iu shigoto wo kubi ni natte dorekurai da
toriaezu ase nagashite doryoku wo shita tsumori de ita dake
Da quanto tempo sono stato licenziato dal lavoro di “essere umano”?
Io avevo intenzione di sudare ed impegnarmi
思い出したんだ 色んな事を
向き合えるかな 沢山の眩しさと
omoidashitnda ironna koto
mukiaeru kana takusan no mabushisa to
Ho ricordato diverse cose
Chissà se potrò andare verso quella luce abbagliante
美しくなんかなくて 優しくも出来なくて
それでも呼吸が続く事は 許されるだろうか
その場しのぎで笑って 鏡の前で泣いて
当たり前だろう 隠してるから 気付かれないんだよ
夜と朝を なぞるだけの まともな日常
Utsukushiku nanka nakute yasashiku mo dekinakute
soredemo kokyuu tsutzuku koto wa yurusareru darouka
sono bashinogi de waratte kagami no mae de naite
Atarimae darou kakusitetara kidzukarenai ndayo
yoru to asa wo nazoru dake no matomona nichijou
Non sono bello e non so essere gentile
ma chissà se mi sarà concesso di continuare a respirare nonostante tutto
Ho riso per scacciare via questi pensieri, e ho pianto davanti allo specchio
E’ naturale, se resto nascosto non si accorgeranno di me
E’ una vita banale che si ripete il giorno e la notte
愛されたくて吠えて 愛されることに怯えて
逃げ込んだ檻 その隙間から引きずり出してやる
汚れたって受け止めろ 世界は自分のモンだ
構わないから その姿で 生きるべきなんだよ
それも全て 気が狂う程 まともな日常
aisaretakute hoete aisareru koto ni obiete
nigekonda ori sono sukima kara hikizuridashite yaru
yogoretatte uketomerou sekai wa jibun no mon da
kamawanai kara sono sugata de ikiru beki nanda yo
soremo subete kiga kuruu hodo matomona nichijou
Ho gridato il desiderio di essere amato, e ho avuto paura di essere amato
Passando da quella fessura, ti farò uscire dalla gabbia dalla quale sono fuggito
Anche se ti sporchi non badarci, il mondo è tuo
Devi vivere così come sei, senza badare a niente
anche questa è una quotidianità così lineare da impazzire
与えられて クビになって どれくらいだ 何してんだ
望んだんだ 選んだんだ 「仕事ではない」 解っていた
ataerarete kubi ni natte dorekurai da nani shitenda
nozondanda erandanda “shigoto dewanai” wakatteita
Sono stato assunto, licenziato, da quanto tempo? Cosa sto facendo?
Ho sperato, ho scelto, ho capito che non è un lavoro. |