MANJI (+ BERLIN AFFAIR)
Manji è un vecchio film anni 50 che parla di una donna molto sensuale, che seduce prima una ricca casalinga e poi il suo ricco e potente marito. È forte il fascino retro-chic di Wakao Ayako nei panni di una seducente donna-gatta alla Nancy Sinatra, ma il kitsch delle scene ci strapperà una o due risate involontarie. Il tono melodrammatico diventa sempre più denso, e se parlassi giapponese sarebbe decisamente un ottimo film per ascoltare il vecchio dialetto del Kansai. Tratto da una storia di Tanizaki Junichiro, uno più complessi e volgari scrittori di romanzi giapponesi. “Manji” è il termine giapponese che indica la svastica buddista (o croce uncinata), ed è un termine utilizzato per descrivere due corpi che si intrecciano come in un rapporto tra amanti. Naturalmente, quando ne venne fatto un remake occidentale (italo-tedesco), questo significato venne travisato totalmente, e di fatto la trama venne trasformata in una relazione tra una donna e il suo marito burocrate nazista, in balia di una giovane giapponese studentessa d’arte, e venne chiamato “The Berlin Affair”. Leggermente più frigido della versione giapponese, ma comunque non sprovvisto di lati B kitsch propri dell’originale giapponese. Recitato in inglese e sorprendentemente over the top. La regia è di Liliana Cavani, celebre per Night Porter.
METAL SAMURAI
Nato dalla collaborazione tra la Toei Studios Kyoto e la Nippon Columbia Co.,Ltd., questo famoso telefilm giapponese si colloca nel filone dei JIDAIGEKI ovvero dei "drammi storici". E'caratterizzato, tuttavia, dalla compresenza di passato e presente e da una bizzarra mescolanza di cultura orientale e occidentale che ha per sfondo i ritmi concitati e vorticosi dell'Heavy Metal.
La trama prende corpo all'interno della città di Edo (oggi Tokyo) ai tempi dello shogunato Tokugawa e vede come protagonista il samurai Desu-no-shin Matsudaira alle prese con
la sua complicata passione per la bellissima O-Mitsu, cameriera presso l'osteria Otafuku.
La ragazza, spesso in pericolo a causa dei complotti organizzati dal Governatore Civile ed Echigoya, viene puntualmente tratta in salvo dal prode Metal Samurai che altri non è che Desu-no-shin, il quale ancora non le ha rivelato il suo grandissimo segreto.
MOMONTAI
Un drama romantico, che si svolge a Hong Kong con un cast prevalentemente giapponese. L’interprete principale è l’incredibilmente basso Okamura, del duo televisivo “99”, che segue la sua avventura personale dopo che la sua compagna, una modella molto popolare, lo abbandona per andare a Hong Kong in cerca di Jackie Chan. Lui la segue, nella speranza di riconquistarla; trova un lavoro nell’industria cinematografica cinese come controfigura, ma finisce per innamorarsi di una bella profuga cinese. La maggior parte del film si concentra sui loro tentativi di comunicare e il loro lento ma progressivo innamoramento. Più storia d’amore che commedia, ammesso che si possa immaginare Okamura capace di una cosa del genere, data la notorietà del suo personaggio televisivo subdolo e disonesto.
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