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Cibo in anime e manga
Cibo come nutrimento, supporto fisico e mentale, come esaltazione dell'estetica, dell'armonia, arte; cibo come rito quotidiano e prezioso che riunisce la famiglia, gli amici, accompagna relazioni amorose...
Tanti sono i riferimenti ad esso negli anime e manga, in quanto fondamento e particolarità propri della cultura giapponese.
Frequenti i personaggi con bocche quasi artisticamente decorate da simpatici chicchi di riso.
Gli onigiri, le famose polpette di riso a forma triangolare con una striscia di alga nori, insaporiscono le pause pranzo alleggerendo momenti di vita scolastica nella gran parte delle storie, sono parte integrante dei fantasiosi ed artistici bento, i colorati portapranzo, ed assumono forme di orsetti, coniglietti, maialini...talmente teneri che è quasi un peccato mangiarli! Toru Honda, la protagonista di Fruits Basket, viene spesso chiamata Onigiri e la polpetta è anche l'immagine con cui viene rappresentata.Una torta di fragole addolcisce la fredda notte.
Nana e Ren la dividono sotto la neve e quel dito ricoperto di morbida panna portato con amore e malizia alla bocca di Ren, riscalda i loro cuori.
E Nana-Hachi? Quanti manicaretti prepara per i suoi tanti uomini sbagliati o per indimenticabili serate? Colori che si mescolano agli odori e ai sapori, brava Hachi! Sembrano tutti felici intorno a questa tavola gremita di ogni sorta di cibo!...ed intanto una canzone dei Black Stones risuona nella stanza. Il gatto spaziale Doraemon è pazzamente ghiotto di dorayaki , i dolci ripieni di marmellata di azuki, i fagioli rossi che danno anche il cognome alla pallavolista Mila in "Mila e Shiro, due cuori nella pallavolo".
Mila tra un allenamento e l'altro non rinuncia mai ad un'abbondante ciotola di riso, pilastro dell'alimentazione giapponese, o quant'altro; guardarla mangiare mette proprio appettito e solleva curiosità: come diavolo fa ad essere così veloce con quelle bacchette?!?!
Degne di nota (mmmmhhh, sembra quasi sentirne l'odore!) gli okonomiyaki, una sorta di frittelle con vari ingredienti (simili alle pizze), di cui è specializzato Marrabbio, il papà di Licia in "Kiss me Licia".
La trattoria Mambo è punto d'incontro dei vari personaggi della storia e fulcro da cui partono molte delle vicende...e wow! L'affascinante Mirko ora fa capolino dalla tendina d'entrata..profumi degli okonomiyaki che si confondono con quelli dell'amore...ahhhh (=sospiro!).
In Ranma 1/2, le stesse frittelle vengono spesso cucinate da Ukyo che cerca di conquistare Ranma grazie alle sue abili doti culinarie. Nel momento in cui si trasferirà nella stessa città di Ranma prenderà in gestione un piccolo ristorante ("Dalla piccola Ukyo") dove preparare i suoi favolosi okonomiyaki e sfornare piani d'attacco culinari!
La magica Creamy per il suo nome d'arte prende spunto dal sempre affollato chiosco di crepes dei genitori. Nella sua classica posizione da seduto con le ginocchia vicino allo stomaco, Elle ("Death Note") divora dolci in ogni momento della giornata. Cibo deliziosamente accomodato sul kotatsu, il tavolino di legno col riscaldamento, e se poi esso è preparato dalle delicate mani della dolce Kyoko, non fa che accrescere l'amore di Godai ("Maisono Ikkoku"). In molte occasioni i banchetti di taiyaki, il dolce a forma di pesce ripieno di diverse creme, popolano le feste illuminate dai fuochi d'artificio e in un anime per i più piccini, "Zenmai Zamura", i dango, le palline di farina di riso servite in forma di spiedini, divengono una potente arma per redimere i cattivi grazie al loro ottimo sapore.
L'idiota totale Suppaman di Arale mangia umeboshi (prugne secche in salamoia dal sapore molto aspro) per trasformarsi in "eroe". Nagisa, in "Pretty Cure", è una gran mangiona, ama follemente il cioccolato, le pere ed i takoyaki, le polpette fritte con polpo spezzato che può allegramente gustare al Tako cafè, il locale di Akane, spesso frequentato insieme ad Akane. Mentre acquisisce e sviluppa nuove abilità e tecniche, di frequente Naruto è con la testa china su un piatto fumante di ramen, le tagliatelle in brodo di carne o pesce.
Curioso notare che il suo nome è anche il nome di un tipo di komaboko (cipolla) con una spirale rosa usata appunto nel ramen.
Maya, perennemente distratta dal teatro, sogna di divenire attrice ed intanto consegna ramen a domicilio ("Il grande sogno di Maya"). "Spa-gheeeee-tti", in originale "cha-su-men" (ramen di maiale). E' il grido di incitamento del paffutello Lotti ("Tutti in campo con Lotti") prima di ogni tiro importante.
"Itadakimasu" (buon appetito)a tutti!!!!
Alessia Tino
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