X X X 3
Nelle fantasie erotiche di anime e manga, spuntano orecchie, code ed artigli da gatto su deliziose fanciulle dall’aria innocente.
Le NEKOMIMI, ragazze-gatto appunto, inteneriscono con la loro aria indifesa ma eccitano quando si tramutano in graffiante e sinuoso sex appeal e si adoperano in sensuali fusa.
Pratiche sessuali come BUKKAKE (pratica che prevede l’eiaculazione a turno di più uomini su una persona), BONDAGE, BREAST BONDAGE (tortura del seno), rientrano frequentemente in immagini di anime e manga hentai.
Deliziosi volti e corpi seminudi o nudi, solitamente raffigurati in ginocchio, ricevono più fluidi maschili; capezzoli di seni enormi si fanno spazio tra corde annodate con fine arte; le bocche sono imbavagliate ma gli occhi gridano ciò che il corpo prova…
Il sesso muta di volta in volta le proprie sembianze, assume nuovi volti, nuove espressioni, si insaporisce di nuovi e particolari aromi.
Le divise alla marinaretta di Sailor Moon e delle altre sailor, divengono più sexy, sono più attillate ai corpi che sembrano essere più adulti, le curve aumentano, le cosce spiccano dalle gonnelline più sensualmente tornite, gli occhi brillano più sfacciatamente maliziosi.
Dragon Ball è più virile, bacia appassionatamente, ha a che fare con ben altre sfere!!!
Il genere hentai DOUJINSHI prende spunto, nell’estetica e negli scenari, da personaggi di famosi manga ed anime e li catapulta in situazioni sessuali.
Una donna dai lunghi capelli neri distesa tra gli scogli esprime, con gli occhi socchiusi e la testa inclinata indietro, tutto il piacere di cui sta godendo.
La sua parte più intima è racchiusa nella bocca a ventosa di un enorme polipo, i tentacoli ne avvinghiano tutto il corpo, le labbra vengono baciate da un polipo più piccolo.
Altro shunga del periodo Edo (“Sogno della moglie del marinaio” di Hokusai, 1820), altra immagine, altro feticcio sessuale che riscontriamo negli attuali manga ed anime.
I tentacoli si insinuano ovunque e vibrano all’interno stimolando anche le parti meno erogene.
Questo genere, conosciuto con il nome di TENTACLE RAPE (“stupro tentacolare”), ha raggiunto un notevole successo grazie ai manga di Toshio Maeda che, considerato il precursore, cominciò a disegnare mostri tentacolari per aggirare la censura governativa che proibiva l’ esposizione e la penetrazione degli organi sessuali umani.
Il manga “Urotsukidoji” (1986), trasposto poi in anime, racchiude, nei disegni, uno stile più occidentale che orientale e la trama mescola scene ad alta tensione, azione, violenza a quelle a sfondo sessuale.
I colori sono cupi, i corpi appesi e legati, in una sorta di bondage, sorretti da mille tentacoli che sprofondano umidi in ogni cavità e demoni mostruosi e multipenici si uniscono a belle fanciulle in scenari e situazioni surreali.
Il sesso diventa un vero atto di violazione.
Itai (“fa male”), tasukete (“aiutami”), iya (“assolutamente no”) ed espressioni del genere , vengono gridate o sussurrate dalle protagoniste femminili durante un rapporto sessuale.
In molte storie sono, però, le donne ad assumere il ruolo di dominatrici e gli uomini a subire passivamente ogni tipo di violenza. Il sesso assume un altro volto e si colora di perversa femminilità.
Il tentacle rape si accosta al genere ERO GURO, dall’inglese erotique grotesque, genere che coinvolge temi feticisti legati al sesso hardcore come smembramenti, mutilazioni, sangue, incesto, urina, necrofilia…
Erotismo, nonsenso e violenza sono le note fondamentali delle immagini che racchiudono in sé il concetto del sesso legato alla morte e si avvalgono di ogni tipo di brutalità, i corpi sono scomposti e sanguinanti, i membri maschili fuoriescono dalla testa, i seni ricuciti, le cavità trafitte…
Ce ne è davvero per tutti i gusti o trasgressioni.
Il mondo hentai di anime e manga, spoglia di ogni inibizione e veste di sconfinante estasi , è una penetrazione di sensazioni che vanno ben oltre il piacere , è una fusione di essenze, è un desiderio che si posa sul corpo e nella mente, è un viaggio attraverso gli strati della perversione, è un’orgia confusionale di più elementi sessuali ma che, nello stesso tempo riescono a combaciare perfettamente tra di loro, è la masturbazione, da parte del lettore e spettatore, di fantasie che nascono nella mente, vivono nel corpo ed esplodono sui cuscini della realtà…
Alessia Tino |