Il saibara
Il saibara è un genere di musica vocale in cui una poesia giapponese viene declamata su una musica che ha caratteristiche simili a quelle dei brani strumentali di gagaku (kangen); il carattere della musica è quindi decisamente "strumentale" e le parole del testo sono modificate in vari modi (melismi, ripetizioni e hayashikotoba) per adattarle al ritmo della musica; vengono inoltre utilizzati alcuni abbellimenti specifici come lo yuri e lo tsuki.
L'organico del saibara è costituito da un kutô (direttore del coro) e otto tsukeuta (cantori); l'accompagnamento strumentale comprende gli stessi strumenti utilizzati per le musiche "del lato sinistro", con due esecutori per ciascun strumento a fiato (shô, hichiriki e ryûteki) e un esecutore per ogni strumento a corda (biwa e sô), mentre il kutô segna il tempo con gli shakubyôshi. Nel saibara lo shô è suonato utilizzando la tecnica dell'ipponbuki.
I brani di saibara vengono sempre intonati dal kutô, che canta la prima strofa in assolo su un ritmo libero, senza accompagnamento strumentale ma tenendo il tempo con gli shakubyôshi; in seguito entrano il coro e gli strumenti musicali ed il ritmo si fa più regolare.
Brani musicali
Ise no umi
Koromogae
È uno dei brani più famosi ed eseguiti di saibara (vedi Esempio musicale 5). Il titolo significa "Cambio di vestiti" e si riferisce in senso letterale al cambio di stagione del guardaroba, ma sembra venisse usato anche per indicare lo scambio di vestiti tra due amanti dopo una notte passata insieme. Il testo del brano è piuttosto enigmatico e letteralmente suona:
"Koromogae sen ya
sha kindachi
wagakinu wa
nohara shinohara
hagi no hana suri ya
sha kindachiya"
e potrebbe essere interpretato:
"Scambiamoci i vestiti
miei giovani nobili (amici).
I miei si sono tinti
di rugiada dai fiori di hagi
passando nei campi di bambù,
miei giovani nobili (amici)."
(traduzioni basate sulla versione inglese di Steven G. Nelson).
Discografia:
Gagaku and beyond, Celestial Harmonies 13179-2, traccia 2
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